David Campione ha scritto:(omissis) ... Freccia rossa n. 46, quello in livrea Expo 2015 ... (omissis) ... sensazione ... (omissis) ... claustrofobica, per via della pellicola esterna di cui sopra ... (omissis)
David Campione ha scritto: ... (omissis) ... Decisamente fastidiosa la presenza del monitor, che spara luci e colori senza interruzioni ... (omissis)
David Campione ha scritto:(omissis) ... non è vero che ero riuscito ad abbassare il volume: ricomincia la pubblicità di Itinere e l'annuncio di Trenitalia. Mentre sono in corso, mi alzo per girare ancora una volta il potenziometro e scopro che non funziona! Sì, il volume è fisso al massimo ... (omissis) ... quello che dà veramente fastidio (a mio parere) sono i due monitores centrali sopra le poltrone che continuano a mandare pubblicità dei prodotti venduti in carrozza ristorante, info meteo, notizie da FS News e (poche) info sulla marcia del treno attraverso GPS e ancora meno immagini dalla cabina ... (omissis)
La pubblicità, anche nella sua forma istituzionale, non dovrebbe mai compromettere la funzione del mezzo e, trattandosi di treno destinato ai normali viaggiatori e non di tradotta per detenuti, dovrebbe essere assicurata la visione dell'esterno, specie nel nostro bel Paese; ben diverso il caso della pubblicità commerciale, la quale dovrebbe essere concessa solamente nella forma più discreta possibile o, meglio, vietata: altro è l'informazione relativa alla possibilità di consumare durante il viaggio, annuncio da diramare intorno all'orario dei pasti oppure poco dopo la partenza dalla stazione o le notizie sul percorso e sul tempo ed altro sono supercazzole di varia natura, il cui ascolto e la cui visione debbono poter essere escluse dall'utente, fatta salva la possibilità di forzare il blocco per comunicazioni di estrema urgenza. A voler fare le cose per bene, dovrebbe esistere la possibilità di visionare la ripresa dalla cabina ed i parametri del treno, semplicemente cambiando canale, come si fa con il televisore domestico.
David Campione ha scritto:(omissis) ... dov'è finita la qualità delle Grand Comfort ... (omissis)
Progettazione eseguita direttamente dall'industria, con criteri di affidabilità industriali, anziché dalle stesse FS, con criteri di affidabilità militare, con l'aggravante di prevedere una vita utile finita e, ultimo solo in ordine di elenco, guardando solamente o quasi l'aspetto economico.