Il nuovo governo si confronta col problema dell'occupazione. Non sembra pero' abbia idee chiare e/o proposte serie ed originali.
Mi permetto di rilanciare la mia idea di mettere la riforma (o rivoluzione) dei trasporti e il rilancio delle ferrovie al centro del programma per l' economia italiana. Una riforma radicale dei trasporti che sposti dalla strada al ferro ed alla navigazione l'asse portante del trasporto merci e riconquisti gran parte del mercato passeggeri.
Investimenti massicci per scali nuovi, raccordi, interporti e tasse pesantissime per disincentivare il trasporto su strada e finanziare in parte l'operazione.
Naturalmente non dimenticando l'infrastruttura portante della rete: raddoppi di Pontremolese, Faentina, Falconara Orte e generale upgraging di tutta la rete centro-meridionale, sicche' l'Italia peninsulare ed in particolare il Mezzogiorno si trovino in una situazione di effettiva parita' competitiva con il Nord. Raddoppi ed elettrificazioni su tutti gli assi principali, raccordi, tangenziali ed ampliamento o creazione di scali.
Piano organico ferrovie
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- sandro.raso
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Re: Piano organico ferrovie
Il tuo discorso non fa una piega.
Peccato che la politica ne faccia invece parecchie.
Peccato che la politica ne faccia invece parecchie.

Re: Piano organico ferrovie
Seeeee e i proventi dalla tassazione dei prodotti petroliferi per autotrazione dove li mettiamo che sono quelli che fanno andare avanti dall'oggi al domani (visto che si campa di giorno in giorno ...) questo stato di mmmm ...a !! lasciamo perdere il resto va
Foto su Flickr di RF
https://www.flickr.com/photos/refol
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Re: Piano organico ferrovie
Proposta "seria": raddoppiare tutto, elettrificare tutto, vietare le auto. Bello, bel plastico.
(ma perchè poi in "Avvistamenti"? mah...)
(ma perchè poi in "Avvistamenti"? mah...)
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